giovedì 8 novembre 2012

Piazza, Agedi dai carabinieri: "Assistenza ai disabili sospesa senza preavviso"

Enzo Casale, Agedi
Piazza Armerina. Brutta sorpresa ieri mattina per molti genitori che hanno portato i propri figli disabili nelle scuole dell’obbligo della città. L’assistenza igienico-personale per i portatori di handicap sarebbe stata sospesa di fatto dal primo novembre, a causa della bocciatura del bilancio, e quindi i genitori di fatto hanno dovuto riportare i propri figli a casa. L’Agedi, l’associazione dei genitori con figli disabili, ha immediatamente presentato una segnalazione verbale alla Stazione dei carabinieri, ipotizzando l’ipotesi di interruzione di pubblico servizio. I carabinieri starebbero procedendo ad effettuare alcuni controlli per capire cosa sia successo. L’associazione ha effettuato un monitoraggio sulla situazione delle famiglie, ieri mattina, ed ha poi deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine per far presente il problema riscontrato. “Un fatto inaccettabile, senza alcun preavviso... ci ritroviamo improvvisamente senza il servizio, costretti a dover rinunciare al diritto allo studio per i nostri figli, a riportarli a casa, con tutti i problemi che questo ha comportato e comporta per chi lavora”, afferma Vincenzo Casale, presidente dell’Agedi, il quale si è confrontato a lungo, ieri mattina, con il dirigente del settore Politiche sociali Giuseppe Notaro, chiedendo spiegazioni e pretendendo risposte immediate. “In realtà il mio settore, di concerto con l’amministrazione comunale, nonostante la bocciatura del bilancio, ha predisposto nei giorni scorsi una proposta alla giunta per la continuità del servizio con una proroga di un mese del servizio di assistenza anche per novembre”, sottolinea Notaro. La delibera, però, almeno fino a ieri mattina, non era ancora diventata operativa. “I problemi di ordine burocratico, legati a proroghe, bilanci bocciati e altro, non interessano alle famiglie, va assicurato un servizio pubblico fondamentale per i nostri ragazzi, noi non ci stiamo e non possiamo tollerare situazioni del genere”, aggiunge Casale, il quale ha chiesto l’immediato ripristino del servizio, pena il deposito di un esposto nero su bianco alla Stazione dei carabinieri della città dei mosaici. Il servizio dovrebbe riprendere già da questa mattina, con o senza l’approvazione del bilancio di Previsione, bocciato una prima volta il 23 ottobre e tornato ieri pomeriggio in consiglio comunale. L’amministrazione comunale, dopo la bocciatura del bilancio, aveva provveduto a sospendere il servizio di assistenza domiciliare agli anziani e l’asilo nido di via Floresta. Per il servizio di assistenza igienico-personale ai disabili nelle scuole, invece, aveva deciso per andare avanti, anche perché si tratta di un aiuto che di fatto è necessario per rendere fattibile il diritto allo studio. (Giornale di Sicilia - Edizione 6 novembre 2012)

Dai rovi al museo

Dai rovi al museo
Erano state arrotolate e gettate fuori dalla chiesa senza cornice, abbandonate tra i rovi. Adesso un restauro di 36 mila euro, durato ben 9 mesi, le ha riportate al loro originario splendore. Presentate dal settore Beni culturali della Diocesi quattro enormi tele appartenenti alla chiesa di Sant’Andrea, ritrovate cinque anni fa per caso dal parroco Enzo Ciulo. Si tratta di un “Sant’Andrea” del ‘600, “L’Immacolata”, datata 1603, e una “Deposizione”, anch’essa del XVII secolo, e un Sant’Andrea condotto al Martirio.

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali
Sarà la società “Geraci Restauri” di Messina a procedere al restauro del quadro di Sant’Andrea di Avellino, la tela del XVIII secolo che presenta ai piedi del santo la raffigurazione della città, la prima vera fotografia storica del centro abitato piazzese, una sorta di mappa dell’originario agglomerato storico cittadino. La giunta ha affidato l’incarico per 10 mila euro, somma attinta dal fondo di riserva.

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens
In nome della ragione, contro ogni intolleranza e fanatismo: un atto d’accusa, ma soprattutto un invito a riflettere.Hitchens affronta di petto le questioni e, analizzando lacune e incongruenze dei testi “sacri”, spiega ciò che è sotteso a norme e tabù, premi e castighi eterni, proponendo illuminanti esempi storici dai tempi più antichi a oggi. La sua è una serrata difesa della ragione e del laicismo contro la crudeltà resa legittima e “santa” in nome di una fede.

Corrado Augias e Vito Mancuso

Corrado Augias e Vito Mancuso
Credenti cattolici e atei razionalisti si sfidano a duello

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins
Il biologo ed evoluzionista Richard Dawkins torna sul tema da sempre al centro dei propri studi: l’ateismo. E lo fa con un saggio dall’obiettivo esplicito: dimostrare l’inesistenza di quel Creatore a cui tutte le religioni, e in particolare i tre monoteismi, fanno riferimento. Già il provocatorio titolo, L’illusione di Dio, racchiude il nucleo delle argomentazioni di Dawkins: l’esistenza di un Creatore è un presupposto dogmatico, una verità indiscutibile in quanto “sacra”, ma non dimostrabile in alcun modo