
ritenuto “illegittimo”. Il sindaco
Carmelo Nigrelli esprime ottimismo, anche perché adesso a Palermo si è
insediato il presidente Rosario Crocetta. “Sono ottimista perché il presidente
Crocetta ha già affermato che è contrario agli Ato e non potrà che facilitare
il transito di Piazza Armerina verso l’Ato Caltanissetta Sud”, dice il primo
cittadino. Nel lungo ricorso si leggono i motivi per i quali il Comune ritiene
illegittimo il comportamento dell’assessorato regionale per l’Energia e per i
servizi di pubblica utilità. L’assessorato regionale – si legge nelle carte - a
fronte della richiesta del Comune di entrare a far parte dell’Ato nisseno,
ritenuto più sano e vantaggioso, “ha assunto una posizione contrastante con il
dettato della legge regionale 9/2010, nonché lesiva dell’autonomia
costituzionalmente attribuita ai Comuni”. In pratica secondo il Comune piazzese
la Regione avrebbe voluto impedire il votato e approvato passaggio all’Ato
nisseno “senza alcun appiglio normativo”. “Il tutto è stato disposto attraverso
una procedura viziata da evidente eccesso di potere, e da difetti di
istruttoria e di motivazione ed illogicità”, scrive il professor Cariola. “Sono
convinto che il Tar non potrà che accogliere le nostre ragioni”, commenta il
sindaco Carmelo Nigrelli. (Giornale di Sicilia - Edizione del 7 novembre 2012)