giovedì 3 luglio 2008
Quattro conti sui quattrozampe...
...sempre più cani senza padrone in giro per la città, ma sempre meno fondi impegnati per il servizio di accalappiamento. Il consiglio comunale qualche mese fa si è limitato a riconoscere un debito fuori bilancio di 9.789 euro alla ditta Rifugio Mimiani di Caltanissetta per il servizio di accalappiamento e custodia dei cani randagi. Il debito fa riferimento a 4 fatture emesse dalla ditta tra l’ottobre del 2005 e il gennaio del 2006, periodo nel quale la struttura nissena ha ospitato dai 30 ai 40 cani al giorno, tutti catturati nel territorio piazzese. I randagi, oltre ai sacchetti dell’immondizia, svuotano anche le casse comunali quando vengono rinchiusi in una gabbia di un canile. Il costo giornaliero per la custodia di un cane, infatti, ammonta a circa 2,12 euro, quello giornaliero per 30 cani a circa 63,60, per un totale di circa 2.365 euro al mese. Per accalappiare e custodire 30 cani “piazzesi” occorrono in pratica quasi 30 mila euro l’anno. Somma che tende a lievitare quando il numero dei cani catturati e mantenuti nel nisseno per conto delle casse comunali arriva a 40, come avvenuto di recente. Ed allora occorre pensare ad altre soluzioni, meno dispendiose e con una strategia a lungo termine. Come la sterilizzazione...http://robertpalermo.blogspot.com