lunedì 19 ottobre 2009
La Regione diffida il consiglio sul Riequilibrio di Bilancio.
L’assessorato regionale alle Autonomie locali diffida il consiglio comunale, minacciando la sospensione e il successivo scioglimento dell’organo consiliare. A far scattare la bacchettata da parte del dipartimento Autonomie locali la mancata approvazione entro il 30 settembre della delibera che attesta gli equilibri generali di bilancio. La diffida regionale è stata notificata a tutti i consiglieri comunali con una lettera a firma dell’assessore regionale Caterina Chinnici. In pratica entro il 30 settembre di ogni anno l’aula deve provvedere ad effettuare la cosiddetta ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi di governo, dando atto del permanere degli equilibri contabili e del pareggio finanziario. “Si avverte che l’eventuale inadempienza comporterà l’esercizio dell’azione sostitutiva da parte di questo assessorato, poiché la mancata adozione del riequilibrio di bilancio è equiparato ad ogni effetto alla mancata approvazione del bilancio di previsione”, spiega l’assessore Chinnici nella nota inviata anche a gli altri comuni che si trovano nella stessa condizione di inadempienza di quello armerino. “Subito dopo aver ricevuto la comunicazione da parte dell’assessorato ho provveduto alla convocazione del consiglio comunale per il 21 ottobre”, ha spiegato in aula Calogero Centonze, presidente del consiglio comunale.