Al centro il torrente, ai due lati e dentro il letto del fiume diverse tonnellate di rifiuti. Una vera e propria discarica abusiva scaricata sul letto del fiume Nocciara, proprio dietro il depuratore comunale di contrada Indirizzo, all’esterno della recinzione dell’impianto. Per circa un centinaio di metri l’alveo del fiume, nascosto tra canneti e boscaglia, al riparo da occhi indiscreti, a pochi passi dalla città, nasconde di tutto. Quintali di mattonelle bituminose, frigoriferi, mattoni di cemento, forati, calcinacci di varia natura, calce bianca, vasche da bagno, bidoni di ferro e plastica, lattine, lamiere, resti di televisori e tanti altri rifiuti disseminati a ridosso del torrente e al suo interno. Un brutto spettacolo per l’ambiente, ma anche per i turisti che poco distante dagli autobus possono assistere allo spettacolo. E nessuno interviene da mesi, mentre di settimana in settimana i cumuli di rifiuti continuano ad essere depositati sotto il naso della città. Grave il potenziale rischio di inquinamento per il corso d’acqua. Occorrerebbe un’immediata e urgente bonifica dei luoghi per evitare danni maggiori. Il tratto del torrente di fatto è stato trasformato in una discarica a cielo aperto. L’area è raggiungibile da un pezzo di strada collegato alla strada statale poco prima dei cancelli d’ingresso all’impianto del depuratore comunale. Giornale di Sicilia - Edizione del 30 maggio
Aspettiamo che Corpo Forestale, assessorato comunale all'Ambiente, ufficio Tutela ambientale e associazioni ambientaliste facciano qualcosa.