mercoledì 17 giugno 2009

Palio. In 47 gli aspiranti cavalieri candidati a 24 posti (5 a quartiere + 4 riserve) per la Giostra del Saraceno del 14 agosto. Selezioni a luglio.

COMITATO QUARTIERE CASALOTTO

Cavalieri iscritti 54^ edizione Palio dei Normanni

1. ABATI MASSIMILIANO
2. ABATI RICCARDO
3. ARENA CRISTIAN
4. ARENA GAETANO
5. ARENA MARIO
6. CAMPAGNA FRANCESCO
7. CAMPAGNA MARIO
8. DIANA FILIPPO
9. PATERNICO’ ROSARIO
10. PILOTTA VINCENZO
11. VITALI GIUSEPPE

Piazza Armerina, 12 giugno 2009

Il Capitano
Aldo Galleria


COMITATO QUARTIERE CASTELLINA

Cavalieri iscritti 54^ edizione Palio dei Normanni

1. ARANCIO GIUSEPPE
2. ARENA BENEDETTO
3. BONINCONTRO GIUSEPPE
4. BONINCONTRO ROBERTO
5. BONINCONTRO SALVATORE
6. CALI’ MICHELANGELO
7. CALCAGNO VINCENZO
8. GIUNTA ANGELO
9. PARLASCINO MARIO
10. PARLASCINO SALVATORE
11. SANALITRO PAOLO


Piazza Armerina, 12 giugno 2009


Il Capitano
Massimo Di Seri

COMITATO NOBILE
QUARTIERE MONTE

Cavalieri iscritti 54^ edizione Palio dei Normanni


1. ABATE ALFREDO
2. BILARDO CARMELO
3. BONINCONTRO ANGELO
4. CARBONE YARIN
5. CIFALU’ SALVATORE
6. CONTRAFATTO FRANCESCO
7. CUORE GIUSEPPE
8. FURIERE SALVATORE
9. GAGLIANO LORENZO
10. LA PORTA FILIPPO
11. LA ROSA VALENTINO
12. MARINO GAETANO
13. ORLANDI ANTONIO
14. ORTO ANGELO
15. PILOTTA DAVIDE
16. REALE SANTI
17. TAGLIERINO IVAN


Piazza Armerina, lì 12 giugno 2009

Il Capitano
Filippo Purrazza

COMITATO QUARTIERE CANALI

Cavalieri iscritti 54^ edizione Palio dei Normanni

1. ARENA SALVATORE
2. CAPIZZI ANGELO
3. DI SERI DARIO
4. LEGNOSECCO MAURIZIO
5. LO TENERO SALVATORE
6. MARINO ELVIS
7. PROFETA COSIMO
8. ZUMIA SALVATORE

Piazza Armerina, 12 giugno 2009

Il Capitano
Antonio Florio

Dai rovi al museo

Dai rovi al museo
Erano state arrotolate e gettate fuori dalla chiesa senza cornice, abbandonate tra i rovi. Adesso un restauro di 36 mila euro, durato ben 9 mesi, le ha riportate al loro originario splendore. Presentate dal settore Beni culturali della Diocesi quattro enormi tele appartenenti alla chiesa di Sant’Andrea, ritrovate cinque anni fa per caso dal parroco Enzo Ciulo. Si tratta di un “Sant’Andrea” del ‘600, “L’Immacolata”, datata 1603, e una “Deposizione”, anch’essa del XVII secolo, e un Sant’Andrea condotto al Martirio.

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali
Sarà la società “Geraci Restauri” di Messina a procedere al restauro del quadro di Sant’Andrea di Avellino, la tela del XVIII secolo che presenta ai piedi del santo la raffigurazione della città, la prima vera fotografia storica del centro abitato piazzese, una sorta di mappa dell’originario agglomerato storico cittadino. La giunta ha affidato l’incarico per 10 mila euro, somma attinta dal fondo di riserva.

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens
In nome della ragione, contro ogni intolleranza e fanatismo: un atto d’accusa, ma soprattutto un invito a riflettere.Hitchens affronta di petto le questioni e, analizzando lacune e incongruenze dei testi “sacri”, spiega ciò che è sotteso a norme e tabù, premi e castighi eterni, proponendo illuminanti esempi storici dai tempi più antichi a oggi. La sua è una serrata difesa della ragione e del laicismo contro la crudeltà resa legittima e “santa” in nome di una fede.

Corrado Augias e Vito Mancuso

Corrado Augias e Vito Mancuso
Credenti cattolici e atei razionalisti si sfidano a duello

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins
Il biologo ed evoluzionista Richard Dawkins torna sul tema da sempre al centro dei propri studi: l’ateismo. E lo fa con un saggio dall’obiettivo esplicito: dimostrare l’inesistenza di quel Creatore a cui tutte le religioni, e in particolare i tre monoteismi, fanno riferimento. Già il provocatorio titolo, L’illusione di Dio, racchiude il nucleo delle argomentazioni di Dawkins: l’esistenza di un Creatore è un presupposto dogmatico, una verità indiscutibile in quanto “sacra”, ma non dimostrabile in alcun modo