martedì 16 dicembre 2008

Il manager Iudica dice no ad assemblea dell'Idv al Chiello su Sanità. Idv:"Presenteremo il nostro libro bianco sulla sanità ennese e nostre proposte"

Su iniziativa dell’IDV giorno 13 dicembre 2008 alle ore 10.30, presso la sala conferenze dell’ospedale Chiello situata nel corpo “F”, si sarebbe dovuta svolgere un’assemblea del personale per discutere in anteprima un piano per il rilancio e il potenziamento dell’ospedale, piano che rispecchia quello concordato con l’amministrazione comunale, con l’aggiunta del reparto di terapia intensiva rianimatoria. Piano predisposto dalla commissione sanità di IDV, composta dalla dottoressa Tania Befumo e dai dottori Ettore Brighina, Domenico Cicala e Francesco Naro. Il Direttore Generale, invitato all’evento, ha fatto presente che tale riunione si poneva fuori da tutte le regole e che pertanto non poteva avvenire. Tali regole non hanno impedito, al contrario, una riunione politica tenutasi all’Umberto 1° di Enna, che parlamentari, esponenti politici tra cui anche il segretario IDV, sanitari, stampa e quant’altro, hanno tenuto senza nessun impedimento. IDV ha ritenuto non insistere e procederà con una riunione pubblica dove accompagnerà alla presentazione del piano anche quella di un libro bianco sulla sanità ennese. Il Segretario Regionale di IDV senatore Fabio Giambrone ha previsto un incontro con l’assessore Massimo Russo per presentare la nostra posizione. Una rappresentanza del partito composta, oltre che dal senatore, dal segretario provinciale Aldo Murella e dagli onorevoli Leoluca Orlando, Domenico Scilipoti e Ignazio Messina, consegnerà una copia del piano e del “libro bianco sulla sanità ennese”. L’Assessore regionale alla sanità Massimo Russo ha annunciato che per rendersi conto della situazione ha già iniziato ad ispezionare personalmente tutti gli ospedali, assicurando che nessuna struttura chiuderà; al massimo sarà convertita secondo esigenze di maggiore funzionalità e sicurezza. All’assessore chiederemo il perché della mancata attivazione del reparto di terapia intensiva, predisposto da tempo e con 4 posti letto in organico e lasciato marcire nei magazzini; una misura di sicurezza trascurata colpevolmente e anzi chiamata in causa da parte del Direttore Generale dell’AUSL 4 di Enna quale elemento di pericolosità per i pazienti. Poiché l’assessore Russo prende atto che i veri destinatari del piano sono i pazienti, gli sarà consegnata una copia della petizione sottoscritta da 10.000 cittadini che si oppongono alla chiusura, trasformazione o depotenziamento del Chiello; cittadini che hanno contribuito ad acquistare la TAC e che si stanno adoperando anche per l’acquisto della Risonanza Magnetica Nucleare, evitando il ricorso alle strutture private a pagamento. Il libro bianco elaborato dal partito, dopo la stampa sarà distribuito in migliaia di copie ai cittadini tutti. Il libro in premessa individua e analizza le fonti dello spreco che andrebbero eliminate, e il tipo di organizzazione privata che, se assunto a modello, provocherebbe disastri finanziari e non solo. Dove il privato dilaga, come nel caso della Sicilia, Campania e Calabria, si sono prodotti fenomeni di malasanità, corruzione e infiltrazioni criminali.
Segretario IDV - Aldo Murella

Dai rovi al museo

Dai rovi al museo
Erano state arrotolate e gettate fuori dalla chiesa senza cornice, abbandonate tra i rovi. Adesso un restauro di 36 mila euro, durato ben 9 mesi, le ha riportate al loro originario splendore. Presentate dal settore Beni culturali della Diocesi quattro enormi tele appartenenti alla chiesa di Sant’Andrea, ritrovate cinque anni fa per caso dal parroco Enzo Ciulo. Si tratta di un “Sant’Andrea” del ‘600, “L’Immacolata”, datata 1603, e una “Deposizione”, anch’essa del XVII secolo, e un Sant’Andrea condotto al Martirio.

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali
Sarà la società “Geraci Restauri” di Messina a procedere al restauro del quadro di Sant’Andrea di Avellino, la tela del XVIII secolo che presenta ai piedi del santo la raffigurazione della città, la prima vera fotografia storica del centro abitato piazzese, una sorta di mappa dell’originario agglomerato storico cittadino. La giunta ha affidato l’incarico per 10 mila euro, somma attinta dal fondo di riserva.

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens
In nome della ragione, contro ogni intolleranza e fanatismo: un atto d’accusa, ma soprattutto un invito a riflettere.Hitchens affronta di petto le questioni e, analizzando lacune e incongruenze dei testi “sacri”, spiega ciò che è sotteso a norme e tabù, premi e castighi eterni, proponendo illuminanti esempi storici dai tempi più antichi a oggi. La sua è una serrata difesa della ragione e del laicismo contro la crudeltà resa legittima e “santa” in nome di una fede.

Corrado Augias e Vito Mancuso

Corrado Augias e Vito Mancuso
Credenti cattolici e atei razionalisti si sfidano a duello

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins
Il biologo ed evoluzionista Richard Dawkins torna sul tema da sempre al centro dei propri studi: l’ateismo. E lo fa con un saggio dall’obiettivo esplicito: dimostrare l’inesistenza di quel Creatore a cui tutte le religioni, e in particolare i tre monoteismi, fanno riferimento. Già il provocatorio titolo, L’illusione di Dio, racchiude il nucleo delle argomentazioni di Dawkins: l’esistenza di un Creatore è un presupposto dogmatico, una verità indiscutibile in quanto “sacra”, ma non dimostrabile in alcun modo