martedì 1 luglio 2014

Piazza. Emergenza rifiuti, si dimette il capo della Protezione civile Mirci. Forti incomprensioni con l'assessore all'Ambiente

Mauro Mirci, responsabile
 Protezione civile e
 tutela ambientale
Incomprensioni e forti frizioni con l’amministrazione comunale avrebbero portato nelle ore scorse il dirigente* comunale Mauro Mirci, responsabile del settore Protezione civile e tutela ambientale, a rassegnare con una lettera le proprie dimissioni. All’origine della decisione i contrasti ripetuti che sarebbero emersi negli ultimi giorni con riferimento ad una convenzione in corso tra il comune piazzese e l’Ato EnnaEuno. Un conflitto operativo molto forte nell'ultima settimana soprattutto fra lo stesso Mirci e l'assessore all'Ambiente Pippo Oliveri. Al centro le modalità operative di manutenzione dei mezzi della raccolta rifiuti attraverso un sistema di comodato d'uso gratuito ai comuni che dovrebbero pagare direttamente le officine, defalcando poi le somme dalle fatture mensili pagate all'Ato EnnaEuno. Su tale aspetto, e più in generale sulla convenzione, il dirigente avrebbe dato un parere contrario che avrebbe indispettito parecchio la stanza dei bottoni, in particolare l'assessore Oliveri che avrebbe voluto con più celerità dare risposte concrete e pragmatiche all'ennesima emergenza rifiuti legata alla lenta manutenzione dei mezzi da parte di EnnaEuno. L'Ato, la Ragioneria e Sala delle Luci avevano a quanto pare dato via libera all'operazione, in sostanza una partita di giro secondo l'amministrazione per bypassare le lentezze operative dell'Ato. Secondo il caposettore, però, si sarebbe potuto creare un danno all'ente.
 
*per essere più precisi titolare di posizione organizzativa nel linguaggio burocratese, caposettore, visto che nella pianta organica comunale piazzese non ci sono dirigenti

Dai rovi al museo

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Erano state arrotolate e gettate fuori dalla chiesa senza cornice, abbandonate tra i rovi. Adesso un restauro di 36 mila euro, durato ben 9 mesi, le ha riportate al loro originario splendore. Presentate dal settore Beni culturali della Diocesi quattro enormi tele appartenenti alla chiesa di Sant’Andrea, ritrovate cinque anni fa per caso dal parroco Enzo Ciulo. Si tratta di un “Sant’Andrea” del ‘600, “L’Immacolata”, datata 1603, e una “Deposizione”, anch’essa del XVII secolo, e un Sant’Andrea condotto al Martirio.

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali
Sarà la società “Geraci Restauri” di Messina a procedere al restauro del quadro di Sant’Andrea di Avellino, la tela del XVIII secolo che presenta ai piedi del santo la raffigurazione della città, la prima vera fotografia storica del centro abitato piazzese, una sorta di mappa dell’originario agglomerato storico cittadino. La giunta ha affidato l’incarico per 10 mila euro, somma attinta dal fondo di riserva.

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens

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In nome della ragione, contro ogni intolleranza e fanatismo: un atto d’accusa, ma soprattutto un invito a riflettere.Hitchens affronta di petto le questioni e, analizzando lacune e incongruenze dei testi “sacri”, spiega ciò che è sotteso a norme e tabù, premi e castighi eterni, proponendo illuminanti esempi storici dai tempi più antichi a oggi. La sua è una serrata difesa della ragione e del laicismo contro la crudeltà resa legittima e “santa” in nome di una fede.

Corrado Augias e Vito Mancuso

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Credenti cattolici e atei razionalisti si sfidano a duello

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins
Il biologo ed evoluzionista Richard Dawkins torna sul tema da sempre al centro dei propri studi: l’ateismo. E lo fa con un saggio dall’obiettivo esplicito: dimostrare l’inesistenza di quel Creatore a cui tutte le religioni, e in particolare i tre monoteismi, fanno riferimento. Già il provocatorio titolo, L’illusione di Dio, racchiude il nucleo delle argomentazioni di Dawkins: l’esistenza di un Creatore è un presupposto dogmatico, una verità indiscutibile in quanto “sacra”, ma non dimostrabile in alcun modo