martedì 9 settembre 2008

Qualche tensione nel Pd per un posto in commissione? Non escluse sorprese al prossimo consiglio comunale


PIAZZA ARMERINA. Tensioni politiche nel partito Democratico legate ad un posto nelle commissioni consiliari. Un consigliere del Pd si è dimesso dalla commissione Sport, spettacolo e turismo e chiede di essere inserito nella commissione Servizi Sociali. Ma la sua posizione si scontra con quella di un altro consigliere “democratico”. E il rischio che la corda per qualcuno possa rompersi è dietro l’angolo. Ad essersi dimesso dalla V commissione consiliare, in polemica con la sua stessa maggioranza, era stato il consigliere Pino Grillo, esponente del partito Democratico. Grillo ha fatto pervenire agli uffici comunali una nota scritta nella quale comunica la decisione, pur ringraziando i colleghi per la commissione che gli era stata riservata. L’esponente politico aveva fin dall’inizio chiesto di poter essere inserito nella IV commissione consiliare, Commercio e Servizi sociali. Poi il foglio con il quadro generale delle commissioni era stato “rivisto”. Per entrare nella IV commissione Grillo dovrebbe prendere il posto di uno dei tre attuali colleghi “democratici” inseriti nella commissione Commercio, vale a dire Filippo Vitali, il quale non sembrerebbe intenzionato a cedere il suo posto e non avrebbe gradito molto la vicenda. Non esclusi colpi di scena in aula al prossimo consiglio comunale. Compresa l’ipotesi di una dichiarazione di indipendenza. http://robertpalermo.blogspot.com/

Dai rovi al museo

Dai rovi al museo
Erano state arrotolate e gettate fuori dalla chiesa senza cornice, abbandonate tra i rovi. Adesso un restauro di 36 mila euro, durato ben 9 mesi, le ha riportate al loro originario splendore. Presentate dal settore Beni culturali della Diocesi quattro enormi tele appartenenti alla chiesa di Sant’Andrea, ritrovate cinque anni fa per caso dal parroco Enzo Ciulo. Si tratta di un “Sant’Andrea” del ‘600, “L’Immacolata”, datata 1603, e una “Deposizione”, anch’essa del XVII secolo, e un Sant’Andrea condotto al Martirio.

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali
Sarà la società “Geraci Restauri” di Messina a procedere al restauro del quadro di Sant’Andrea di Avellino, la tela del XVIII secolo che presenta ai piedi del santo la raffigurazione della città, la prima vera fotografia storica del centro abitato piazzese, una sorta di mappa dell’originario agglomerato storico cittadino. La giunta ha affidato l’incarico per 10 mila euro, somma attinta dal fondo di riserva.

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens
In nome della ragione, contro ogni intolleranza e fanatismo: un atto d’accusa, ma soprattutto un invito a riflettere.Hitchens affronta di petto le questioni e, analizzando lacune e incongruenze dei testi “sacri”, spiega ciò che è sotteso a norme e tabù, premi e castighi eterni, proponendo illuminanti esempi storici dai tempi più antichi a oggi. La sua è una serrata difesa della ragione e del laicismo contro la crudeltà resa legittima e “santa” in nome di una fede.

Corrado Augias e Vito Mancuso

Corrado Augias e Vito Mancuso
Credenti cattolici e atei razionalisti si sfidano a duello

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins
Il biologo ed evoluzionista Richard Dawkins torna sul tema da sempre al centro dei propri studi: l’ateismo. E lo fa con un saggio dall’obiettivo esplicito: dimostrare l’inesistenza di quel Creatore a cui tutte le religioni, e in particolare i tre monoteismi, fanno riferimento. Già il provocatorio titolo, L’illusione di Dio, racchiude il nucleo delle argomentazioni di Dawkins: l’esistenza di un Creatore è un presupposto dogmatico, una verità indiscutibile in quanto “sacra”, ma non dimostrabile in alcun modo