domenica 10 agosto 2008

Esercito di bambini al seguito del Conte Ruggero? Crocco: "Cerchiamo soldati con visi più adulti e da guerrieri"


PIAZZA ARMERINA. Troppi tredicenni nell’esercito al seguito del Conte Ruggero, cercasi soldati più “attempati” per i plotoni del Palio dei Normanni. L’appello viene direttamente dal coordinamento generale della manifestazione d’agosto. Le truppe normanne sono costituite da 200 soldati, ma occorrono almeno 100 soldati più maturi, con i visi da “guerrieri”, insomma. Anche perché i plotoni arrivano da una battaglia all’ultimo sangue contro “l’invasore arabo”. Più lineamenti marcati e duri, meno visi da teen-agers. Un esercito di ragazzini rischia di diventare poco credibile nella ricostruzione storica. “Ci stiamo trovando in difficoltà per la prima volta quest’anno, tanti giovanissimi che già si sono offerti di prendere parte all’esercito, questo è apprezzabile, ma ci occorrono anche truppe fatte da gente più adulta”, spiega Germano Crocco, coordinatore generale del Palio. Alcuni fatti contingenti avrebbero provocato la formazione di truppe di adolescenti. “Molti figuranti hanno deciso di confluire nei rullanti, ma non dobbiamo neanche dimenticare che in molti, dopo l’esperienza dell’anno scorso, sono rimasti delusi per il mancato pagamento del rimborso spese”, afferma Crocco. Almeno 300 figuranti, infatti, non hanno ancora ricevuto il rimborso spese di 25 euro. http://robertpalermo.blogspot.com/

Dai rovi al museo

Dai rovi al museo
Erano state arrotolate e gettate fuori dalla chiesa senza cornice, abbandonate tra i rovi. Adesso un restauro di 36 mila euro, durato ben 9 mesi, le ha riportate al loro originario splendore. Presentate dal settore Beni culturali della Diocesi quattro enormi tele appartenenti alla chiesa di Sant’Andrea, ritrovate cinque anni fa per caso dal parroco Enzo Ciulo. Si tratta di un “Sant’Andrea” del ‘600, “L’Immacolata”, datata 1603, e una “Deposizione”, anch’essa del XVII secolo, e un Sant’Andrea condotto al Martirio.

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali
Sarà la società “Geraci Restauri” di Messina a procedere al restauro del quadro di Sant’Andrea di Avellino, la tela del XVIII secolo che presenta ai piedi del santo la raffigurazione della città, la prima vera fotografia storica del centro abitato piazzese, una sorta di mappa dell’originario agglomerato storico cittadino. La giunta ha affidato l’incarico per 10 mila euro, somma attinta dal fondo di riserva.

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens
In nome della ragione, contro ogni intolleranza e fanatismo: un atto d’accusa, ma soprattutto un invito a riflettere.Hitchens affronta di petto le questioni e, analizzando lacune e incongruenze dei testi “sacri”, spiega ciò che è sotteso a norme e tabù, premi e castighi eterni, proponendo illuminanti esempi storici dai tempi più antichi a oggi. La sua è una serrata difesa della ragione e del laicismo contro la crudeltà resa legittima e “santa” in nome di una fede.

Corrado Augias e Vito Mancuso

Corrado Augias e Vito Mancuso
Credenti cattolici e atei razionalisti si sfidano a duello

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins
Il biologo ed evoluzionista Richard Dawkins torna sul tema da sempre al centro dei propri studi: l’ateismo. E lo fa con un saggio dall’obiettivo esplicito: dimostrare l’inesistenza di quel Creatore a cui tutte le religioni, e in particolare i tre monoteismi, fanno riferimento. Già il provocatorio titolo, L’illusione di Dio, racchiude il nucleo delle argomentazioni di Dawkins: l’esistenza di un Creatore è un presupposto dogmatico, una verità indiscutibile in quanto “sacra”, ma non dimostrabile in alcun modo