martedì 8 luglio 2008
Dopo tre colpi di pistola sul portone di un commerciante, giro di vite su rilascio porto d'armi
PIAZZA ARMERINA. Giro di vite del commissariato sul rilascio del porto d’armi. Controlli più serrati e rigidi degli uomini della polizia sul comprensorio Pietraperzia, Barrafranca, Piazza Armerina, Aidone e Valguarnera. Per la prima volta saranno passati al setaccio anche i familiari stretti del richiedente, per capire se il rilascio dell’autorizzazione a tenere un’arma possa inserirsi in un contesto familiare potenzialmente pericoloso. E tempi duri per chi chiede il porto d’armi per uso caccia o per uso sportivo. “In seguito alle nostre verifiche abbiamo negato, in un numero molto alto di casi, il rilascio dell’autorizzazione a chi ne faceva richiesta, per mancanza dei presupposti previsti dalla legge”, spiega il commissario Giancarlo Consoli, vice questore aggiunto a Catania. L’episodio di qualche settimana fa, con tre colpi di pistola sul portone in ferro di un operatore commerciale, in piazza Martiri D’Ungheria, ha contribuito ad alzare il livello di guardia. http://robertpalermo.blogspot.com