mercoledì 16 settembre 2009

Salvatore Roccaverde, il maestro di vita che tutti vorrebbero avere


“IL MAESTRO CHE TUTTI VORREBBERO AVERE”.

Salvatore, se oggi tanti disabili Armerini e dei paesi limitrofi possono usufruire dell’importante servizio del Centro A.I.A.S. un merito particolare va a te che sei stato il promotore e socio fondatore della sezione della nostra città.. Le tue battaglie, come primo presidente, hanno indicato, con determinazione, la strada da percorrere e tracciato un solco importante per i disabili della nostra città. Hai segnato l’inizio della fine dei pregiudizi nei confronti dei disabili che, per vergogna dei familiari, erano segregati in casa. Hai dato un contributo fondamentale per la crescita civile della nostra città, soprattutto nei confronti delle persone diversamente abili che erano considerate semplicemente “Handicappati. Ci hai insegnato a essere coerenti e a combattere con tenacia e convinzione”. Tanta strada ancora da fare che continueremmo a percorrerla ” con coerenza, tenacia e convinzione” come ci hai insegnato”. Grazie Salvatore, anche in nome di chi non ha voce. Vivrai per sempre con noi. Ciao, Lorenzo Naso

Dai rovi al museo

Dai rovi al museo
Erano state arrotolate e gettate fuori dalla chiesa senza cornice, abbandonate tra i rovi. Adesso un restauro di 36 mila euro, durato ben 9 mesi, le ha riportate al loro originario splendore. Presentate dal settore Beni culturali della Diocesi quattro enormi tele appartenenti alla chiesa di Sant’Andrea, ritrovate cinque anni fa per caso dal parroco Enzo Ciulo. Si tratta di un “Sant’Andrea” del ‘600, “L’Immacolata”, datata 1603, e una “Deposizione”, anch’essa del XVII secolo, e un Sant’Andrea condotto al Martirio.

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali
Sarà la società “Geraci Restauri” di Messina a procedere al restauro del quadro di Sant’Andrea di Avellino, la tela del XVIII secolo che presenta ai piedi del santo la raffigurazione della città, la prima vera fotografia storica del centro abitato piazzese, una sorta di mappa dell’originario agglomerato storico cittadino. La giunta ha affidato l’incarico per 10 mila euro, somma attinta dal fondo di riserva.

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens
In nome della ragione, contro ogni intolleranza e fanatismo: un atto d’accusa, ma soprattutto un invito a riflettere.Hitchens affronta di petto le questioni e, analizzando lacune e incongruenze dei testi “sacri”, spiega ciò che è sotteso a norme e tabù, premi e castighi eterni, proponendo illuminanti esempi storici dai tempi più antichi a oggi. La sua è una serrata difesa della ragione e del laicismo contro la crudeltà resa legittima e “santa” in nome di una fede.

Corrado Augias e Vito Mancuso

Corrado Augias e Vito Mancuso
Credenti cattolici e atei razionalisti si sfidano a duello

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins
Il biologo ed evoluzionista Richard Dawkins torna sul tema da sempre al centro dei propri studi: l’ateismo. E lo fa con un saggio dall’obiettivo esplicito: dimostrare l’inesistenza di quel Creatore a cui tutte le religioni, e in particolare i tre monoteismi, fanno riferimento. Già il provocatorio titolo, L’illusione di Dio, racchiude il nucleo delle argomentazioni di Dawkins: l’esistenza di un Creatore è un presupposto dogmatico, una verità indiscutibile in quanto “sacra”, ma non dimostrabile in alcun modo