“IL MAESTRO CHE TUTTI VORREBBERO AVERE”.
Salvatore, se oggi tanti disabili Armerini e dei paesi limitrofi possono usufruire dell’importante servizio del Centro A.I.A.S. un merito particolare va a te che sei stato il promotore e socio fondatore della sezione della nostra città.. Le tue battaglie, come primo presidente, hanno indicato, con determinazione, la strada da percorrere e tracciato un solco importante per i disabili della nostra città. Hai segnato l’inizio della fine dei pregiudizi nei confronti dei disabili che, per vergogna dei familiari, erano segregati in casa. Hai dato un contributo fondamentale per la crescita civile della nostra città, soprattutto nei confronti delle persone diversamente abili che erano considerate semplicemente “Handicappati. Ci hai insegnato a essere coerenti e a combattere con tenacia e convinzione”. Tanta strada ancora da fare che continueremmo a percorrerla ” con coerenza, tenacia e convinzione” come ci hai insegnato”. Grazie Salvatore, anche in nome di chi non ha voce. Vivrai per sempre con noi. Ciao, Lorenzo Naso
Salvatore, se oggi tanti disabili Armerini e dei paesi limitrofi possono usufruire dell’importante servizio del Centro A.I.A.S. un merito particolare va a te che sei stato il promotore e socio fondatore della sezione della nostra città.. Le tue battaglie, come primo presidente, hanno indicato, con determinazione, la strada da percorrere e tracciato un solco importante per i disabili della nostra città. Hai segnato l’inizio della fine dei pregiudizi nei confronti dei disabili che, per vergogna dei familiari, erano segregati in casa. Hai dato un contributo fondamentale per la crescita civile della nostra città, soprattutto nei confronti delle persone diversamente abili che erano considerate semplicemente “Handicappati. Ci hai insegnato a essere coerenti e a combattere con tenacia e convinzione”. Tanta strada ancora da fare che continueremmo a percorrerla ” con coerenza, tenacia e convinzione” come ci hai insegnato”. Grazie Salvatore, anche in nome di chi non ha voce. Vivrai per sempre con noi. Ciao, Lorenzo Naso