Conti sempre più in rosso per la Casa di Riposo “San Giuseppe”. L’istituto assistenziale di Piano Sant’Ippolito ha chiuso l’esercizio 2008 con un disavanzo complessivo di 1 milione e 20 mila euro. Ben 300 mila euro di disavanzo in più rispetto al bilancio consuntivo del 2007, quando l’esercizio si era chiuso con un passivo di 706 mila euro. A pesare in negativo sull’aumento del disavanzo almeno tre elementi. Intanto il contributo regionale sul disavanzo, pari a circa 170 mila euro per l’esercizio 2007, e sceso per il bilancio 2008 a circa 70 mila euro. Circa 20 mila euro di incassi in meno sono arrivati dalla diminuzione dei ricoveri e quindi dalle minori rette complessive liquidate dagli ospiti del centro assistenziale. Altri 80 mila euro sono venuti meno alle casse della San Giuseppe agli inizi del 2008, a causa dell’anticipazione nell’autunno 2007 di un bimestre della retta comunale del 2008. E questo per venire incontro alle legittime proteste di quei mesi da parte del personale, il quale vanta numerosi stipendi arretrati. Nel 2008 la media degli anziani ospiti della struttura è stata di circa 60 presenze giornaliere, dei quali il 30 per cento non autosufficiente, con un’entrata complessiva di 634 mila euro. I vertici della casa di riposo, tenendo conto della media delle presenze degli ultimi tre anni, pari a 55 unità, stanno pensando di definire in modo nuovo l’attuale dotazione di posti letto, allineandolo al reale fabbisogno. Il numero allineato alla media consentirebbe di concentrare tutti i servizi in una sola delle due strutture esistenti, quella dell’ex convento, abbassando i costi di gestione fino ad arrivare ad un risparmio annuo di 120 mila euro.
Valore di stima dell'ex convento dei Teatini
Pari a un milione e mezzo di euro il valore di stima dell’ex convento dei Teatini di piazza Martiri d’Ungheria, immobile di proprietà della Casa di Riposo “San Giuseppe”. Il valore dell’edificio è stato stabilito dall’Agenzia del Territorio alla quale si era rivolta l’Opera Pia nei mesi scorsi. Il valore dell’immobile non comprende quello della chiesa dei Teatini, sulla quale è in fase di valutazione la relativa stima, immobile anche questo di proprietà del centro assistenziale di Piano Sant’Ippolito. L’obiettivo dichiarato dei vertici del centro assistenziale rimane quello di poter alienare i due immobili, previa autorizzazione dell’assessorato regionale alle Politiche sociali, in modo da ricavare i fondi necessari a risanare il disavanzo della Casa di Riposo e a pagare i 14 stipendi arretrati dei dipendenti.