Altri 30 migranti richiedenti asilo politico
ospitati in città. Sale a 230/240 il numero dei rifugiati che hanno trovato
accoglienza in una struttura ricettiva piazzese. Una presenza numerica che
comincia a preoccupare in rapporto alla popolazione residente, anche se non si
segnala alcun tipo di problema. Hanno attraversato il Mediterraneo sugli ormai
tristemente famosi barconi della morte e raggiunto la costa siciliana, dopo
mesi di viaggi disumani e costosissimi. Adesso in 180 si trovano nel centro di
accoglienza del Park Hotel Paradiso, mentre altri 50 all’Ostello del Borgo. Hanno
un’età media di 25 anni, sono tutti arrivati con barconi di fortuna, attraverso
la Libia. Da una parte il gruppo degli asiatici, pakistani, qualche migrante
del Bangladesh e dell’Afghanistan. Poi il gruppo degli africani, provenienti
dal Senegal, altri dalla Sierra Leone e dalla Nigeria. Qualcuno pare abbia
fatto perdere le proprie tracce, fuggendo dalla struttura alberghiera. “La
convivenza tra i vari gruppi va abbastanza bene, non stanno dando problemi,
anche grazie al supporto di Questura e Prefettura”, dice l’imprenditore Silvio
Pranio, titolare del Paradiso...(Dal Giornale di Sicilia)
Dai rovi al museo

Erano state arrotolate e gettate fuori dalla chiesa senza cornice, abbandonate tra i rovi. Adesso un restauro di 36 mila euro, durato ben 9 mesi, le ha riportate al loro originario splendore. Presentate dal settore Beni culturali della Diocesi quattro enormi tele appartenenti alla chiesa di Sant’Andrea, ritrovate cinque anni fa per caso dal parroco Enzo Ciulo. Si tratta di un “Sant’Andrea” del ‘600, “L’Immacolata”, datata 1603, e una “Deposizione”, anch’essa del XVII secolo, e un Sant’Andrea condotto al Martirio.
Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali

Sarà la società “Geraci Restauri” di Messina a procedere al restauro del quadro di Sant’Andrea di Avellino, la tela del XVIII secolo che presenta ai piedi del santo la raffigurazione della città, la prima vera fotografia storica del centro abitato piazzese, una sorta di mappa dell’originario agglomerato storico cittadino. La giunta ha affidato l’incarico per 10 mila euro, somma attinta dal fondo di riserva.
"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens

In nome della ragione, contro ogni intolleranza e fanatismo: un atto d’accusa, ma soprattutto un invito a riflettere.Hitchens affronta di petto le questioni e, analizzando lacune e incongruenze dei testi “sacri”, spiega ciò che è sotteso a norme e tabù, premi e castighi eterni, proponendo illuminanti esempi storici dai tempi più antichi a oggi. La sua è una serrata difesa della ragione e del laicismo contro la crudeltà resa legittima e “santa” in nome di una fede.
Corrado Augias e Vito Mancuso

Credenti cattolici e atei razionalisti si sfidano a duello
"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins

Il biologo ed evoluzionista Richard Dawkins torna sul tema da sempre al centro dei propri studi: l’ateismo. E lo fa con un saggio dall’obiettivo esplicito: dimostrare l’inesistenza di quel Creatore a cui tutte le religioni, e in particolare i tre monoteismi, fanno riferimento. Già il provocatorio titolo, L’illusione di Dio, racchiude il nucleo delle argomentazioni di Dawkins: l’esistenza di un Creatore è un presupposto dogmatico, una verità indiscutibile in quanto “sacra”, ma non dimostrabile in alcun modo