domenica 14 novembre 2010

Piazza. Parte l'iter del mutuo per i parcheggi. Per ora sono più i no che i si.

Rischia di saltare in maniera definitiva il progetto da quasi tre milioni di euro per la realizzazione dei parcheggi seminterrati. Questo pomeriggio alle 16, davanti alla commissione Bilancio, parte l’iter consiliare sul mutuo da 800 mila euro a carico delle casse comunali da attivare (i quali si aggiungerebbero ai 2 milioni di euro di fondi statali già disponibili) per far partire l’opera pubblica dopo quasi dieci anni di tira e molla. Il consiglio comunale, però, il quale a giorni sarà chiamato a decidere se dare il proprio via libera o meno al mutuo, e quindi al parcheggio, appena qualche giorno fa ha deciso e votato per il ritorno del mercato settimanale in piazza Falcone Borsellino, la piazza nella quale dovrebbe essere realizzata l’opera. Una scelta strategica appoggiata da dieci consiglieri, con l’astensione di altri sei colleghi, la quale di fatto metterebbe una pietra sopra in maniera definitiva al carteggio sui parcheggi seminterrati. Difficilmente un consiglio comunale che ha deciso di assegnare la sede definitiva del mercato a 220 ambulanti potrà in pochi giorni tornare sui propri passi e dare il via libera alla realizzazione su quella stessa piazza dei parcheggi. Le due decisioni sono l’una alternativa all’altra. Si pone, adesso, il difficile nodo relativo alle somme necessarie a pagare i progettisti dell’opera. Qualche anno fa le casse comunali pagarono una prima parte del progetto definitivo, pari a circa 25 mila euro, così come confermato dal settore Lavori pubblici, mentre altri 70 mila euro vanno pagati ai progettisti, oltre a iva e altre competenze. Salterebbe, quindi, il progetto e il finanziamento statale da 2 milioni di euro, senza il voto favorevole dell’aula, ma le parcelle ai progettisti andrebbero onorate in ogni caso. Si parla in tutto di una somma, in parte pagata e in parte da saldare, tra i 100 e i 150 mila euro. Quasi tutti i consiglieri che si sono espressi in favore del trasferimento del mercato in piazza Falcone Borsellino hanno già fatto capire in aula che non voteranno il mutuo da 800 mila euro. L’Udc con i consiglieri Calogero Cursale e Vincenzo Filetti, l’area Mpa, con i consiglieri Michelangelo Trebastoni, Giuseppe Falcone e Ivan Picicuto, attraverso il segretario Giuseppe Mattia, ma anche l’indipendente Renato Incardona, ad esempio, in tutto sei consiglieri, hanno già annunciato il proprio voto contrario. (Giornale di Sicilia - Edizione del 10 novembre)

Dai rovi al museo

Dai rovi al museo
Erano state arrotolate e gettate fuori dalla chiesa senza cornice, abbandonate tra i rovi. Adesso un restauro di 36 mila euro, durato ben 9 mesi, le ha riportate al loro originario splendore. Presentate dal settore Beni culturali della Diocesi quattro enormi tele appartenenti alla chiesa di Sant’Andrea, ritrovate cinque anni fa per caso dal parroco Enzo Ciulo. Si tratta di un “Sant’Andrea” del ‘600, “L’Immacolata”, datata 1603, e una “Deposizione”, anch’essa del XVII secolo, e un Sant’Andrea condotto al Martirio.

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali
Sarà la società “Geraci Restauri” di Messina a procedere al restauro del quadro di Sant’Andrea di Avellino, la tela del XVIII secolo che presenta ai piedi del santo la raffigurazione della città, la prima vera fotografia storica del centro abitato piazzese, una sorta di mappa dell’originario agglomerato storico cittadino. La giunta ha affidato l’incarico per 10 mila euro, somma attinta dal fondo di riserva.

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens
In nome della ragione, contro ogni intolleranza e fanatismo: un atto d’accusa, ma soprattutto un invito a riflettere.Hitchens affronta di petto le questioni e, analizzando lacune e incongruenze dei testi “sacri”, spiega ciò che è sotteso a norme e tabù, premi e castighi eterni, proponendo illuminanti esempi storici dai tempi più antichi a oggi. La sua è una serrata difesa della ragione e del laicismo contro la crudeltà resa legittima e “santa” in nome di una fede.

Corrado Augias e Vito Mancuso

Corrado Augias e Vito Mancuso
Credenti cattolici e atei razionalisti si sfidano a duello

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins
Il biologo ed evoluzionista Richard Dawkins torna sul tema da sempre al centro dei propri studi: l’ateismo. E lo fa con un saggio dall’obiettivo esplicito: dimostrare l’inesistenza di quel Creatore a cui tutte le religioni, e in particolare i tre monoteismi, fanno riferimento. Già il provocatorio titolo, L’illusione di Dio, racchiude il nucleo delle argomentazioni di Dawkins: l’esistenza di un Creatore è un presupposto dogmatico, una verità indiscutibile in quanto “sacra”, ma non dimostrabile in alcun modo