giovedì 25 novembre 2010
Piazza Armerina. La commissione "fantasma" sulla Villa Romana
Cinque mesi fa venne istituita, ma da allora i suoi componenti non sono stati mai nominati. Rimane solo sulla carta la commissione consiliare sulla Villa Romana del Casale, istituita lo scorso 2 luglio all’unanimità dal consiglio comunale. Una commissione speciale promossa a gran voce dai vari gruppi consiliari, in modo trasversale, sull’onda delle polemiche legate ai ritardi nell’esecuzione del cantiere di restauro in corso all’interno del sito archeologico. L’obiettivo dell’organo consiliare doveva essere quello di poter seguire più da vicino i lavori in corso alla Villa Romana, anche attraverso l’ausilio di consulenti da affiancare ai “commissari” per supportarli in una materia molto complicata quale quella di un cantiere. La nascita dell’organo consiliare si concretizzò appena qualche giorno dopo un vero e proprio consiglio “ispettivo” effettuato dai consiglieri comunali direttamente all’interno del sito Unesco.