Costituito il centro commerciale naturale “Il Mosaico” con la firma dell’atto costitutivo da parte di una cinquantina di commercianti del centro storico piazzese. Obiettivo comune quello di fare gioco di squadra per rendere più competitivo il comparto commerciale del centro storico, consorziando una serie di servizi per la clientela. La sigla del consorzio lunedì pomeriggio, all’interno dell’aula consiliare alla presenza di un notaio. Escluse in questa fase, però, le associazioni, molte delle quali avevano preso parte a tutta la fase preparatoria del centro commerciale naturale. Un’esclusione che non ha mancato di provocare forte amarezza in alcune realtà associative piazzesi. “Questo consorzio rischia di partire male, il mio comitato è sempre stato presente, fino agli ultimi giorni ci sono stati chiesti numerosi documenti integrativi ed anche un deliberato dei nostri organi, abbiamo dovuto fare i salti mortali negli ultimi giorni, ci siamo presentati all’assemblea costitutiva di lunedì, abbiamo pagato la quota associativa di 50 euro e poi ci viene riferito, all’ultimo momento e con spiegazioni che riteniamo insoddisfacenti che non possiamo firmare l’atto costitutivo per cavilli formali, si è consumata una forte scorrettezza e siamo molto delusi”, racconta Massimo Di Seri, presidente del Comitato di Quartiere Castellina, il quale si dice profondamente amareggiato per quanto successo. “Anche perché abbiamo sempre partecipato ad ogni riunione, dando la massima disponibilità e non creando mai problemi a nessuno, e poi ci troviamo alla porta in questo modo…”, aggiunge Di Seri. Delusi anche i responsabili della Lega Zolfatai, responsabili del museo permanente della Civiltà mineraria. “Non posso nascondere la nostra amarezza per quanto successo, ci siamo trovati di fronte all’atto compiuto di non poter prendere parte alla fase costitutiva, ci è stato garantito che entreremo successivamente su deliberato degli organi provvisori del consorzio”, dice Franco Lo Monaco della Lega Zolfatai. “Nessuna esclusione, tutte le associazioni in questa fase non hanno potuto firmare l’atto solo per questioni procedurali e formali legate ad alcuni requisiti di forma richiesti nella fase costitutiva, saranno gli stessi organi provvisori del consorzio, adesso, a poter far consorziare su richiesta tutte le associazioni che ne faranno richiesta e in modo più semplice e veloce, assicuro tutti che non ci sono problemi”, spiega l’assessore al Commercio Teodoro Ribilotta.
Le opportunità offerte dal centro commerciale naturale
Servizi aggiuntivi di tipo ludico-ricreativo e promozioni a punti per i clienti, con erogazione di gadget a catalogo, creazione di un marchio comune, una politica comune di marketing e comunicazione con l’apertura di un infopoint, un ufficio aperto in centro città per facilitare la diffusione delle varie iniziative consorziate. Sono queste solo alcune delle opportunità offerte dal consorzio “Il Mosaico”, il centro commerciale naturale giunto lunedì alla sua fase costitutiva, su spinta delle associazioni sindacali di categoria, dei commercianti, delle associazioni e istituzioni locali. Tra i servizi possibili anche la consegna gratuita a domicilio degli acquisti a favore di categorie svantaggiate come disabili e anziani. Nei prossimi due mesi il consorzio eleggerà gli organi statutari, uscendo dalla fase “provvisoria”.