sono il genitore di un bambino iscritto all'asilo comunale "M.Schillaci".
Premesso che, sinora, le tasse di iscrizione annuali sono state predisposte per anno scolastico e non per anno solare, mi ha stupito, nonché indisposto, il fatto che il Comune abbia deliberato un aumento notevole (circa il 30%) della quota di iscrizione da applicarsi a partire dal primo Gennaio 2011. Sarebbe stato più corretto, innanzitutto, convocare per un consulto i genitori interessati e, inoltre, disporre che l’aumento venisse applicato a partire da Settembre 2011, mese a partire dal quale si fa decorrere il nuovo anno scolastico. In tal modo sarebbe stata una libera scelta del genitore quella di iscrivere il bambino presso un’altra struttura, scelta non opportuna in corso d’anno. Il Comune ha imposto la sua scelta ai genitori mettendoli di fronte al fatto compiuto e approfittando della sicura sensibilità del genitore rispetto al figlio, che mai lo trasferirebbe in corso d’anno strappandolo ai suoi compagni e ad un ambiente a lui ormai familiare. Riccardo Barresi