Ecco il testo integrale della interrogazione a risposta scritta del senatore Fabio Giambrone (Italia dei Valori) sulla vicenda del crollo della chiesa d'Itria:
Atto n. 4-00199
Pubblicato il 19 giugno 2008 Seduta n. 24GIAMBRONE - Al Presidente del Consiglio dei ministri. -
Premesso che:
in data 29 dicembre 2007 a Piazza Armerina, in provincia di Enna, dopo una settimana di violente e persistenti piogge, la via Itria e le aree circostanti all’interno del centro storico monumentale sono state colpite da un violento smottamento che ha causato il parziale crollo della chiesa di Santa Maria dell’Itria (parrocchia aperta al culto) e il danneggiamento di altri edifici;
a causa della calamità naturale 27 abitazioni sono state dichiarate inagibili e 12 nuclei familiari sono stati sfollati, ospitati presso un locale albergo;
del caso si sono subito occupati i responsabili del Dipartimento di Protezione civile e del Genio civile per la messa in sicurezza del sito, per l’aiuto alla popolazione e per determinare cause ed entità dei danni;
i tecnici incaricati, dopo aver effettuato mediante carotaggi uno studio approfondito dell’area interessata dallo straordinario evento meteorologico, hanno concordato sulla pericolosità dell’intera area a causa del terreno sottostante di natura argillosa, ove è presente una falda acquifera oltre a materiale di riporto;
a questo gruppo di esperti va ad aggiungersi il lavoro di tutte le Forze dell’ordine (Carabinieri, Polizia, Guardia di finanza, Guardia forestale, Vigili del fuoco) per vigilare e salvaguardare la zona perimetrale interessata da atti di sciacallaggio. Infatti, durante i controlli da parte dei Carabinieri è stato sventato un furto all’interno della chiesa col conseguente arresto degli autori del tentato crimine;
a tutt’oggi, il Genio civile e la Protezione civile locali rimangono in stato d’allerta in previsione di ulteriori smottamenti e crolli che impongono interventi straordinari ed urgenti;
la Giunta della Regione Siciliana ha dichiarato, con deliberazione n. 34 del 7 febbraio 2008, lo stato di calamità naturale per i gravi danni derivati dal crollo della chiesa di Santa Maria dell’Itria nel comune di Piazza Armerina;
la Giunta regionale ha avanzato, con deliberazione n. 35 del 7 febbraio 2008, ai competenti organi dello Stato la richiesta dello stato di emergenza per i gravi danni,
l'interrogante chiede di conoscere:
quale sia lo stato attuale dell’iter per la deliberazione dello stato di emergenza e relativa concessione di fondi straordinari per il recupero dell’area interessata;
quali siano le iniziative e le procedure già adottate o in corso di adozione finalizzate ad apportare i necessari interventi per il caso in oggetto;
se il Dipartimento nazionale di Protezione civile presso la Presidenza del Consiglio dei ministri abbia intenzione di interessare direttamente la Giunta regionale siciliana per lo stanziamento dei fondi straordinari necessari al recupero dell’area interessata.