sabato 2 novembre 2013

Piazza Armerina. Aumenta l'addizionale comunale Irpef

Chi ha un reddito di 10 mila euro dovrà lasciare 80 euro alle casse comunali. Le ipotesi diventano numeri concreti e l’amministrazione guidata dal sindaco Filippo Miroddi rende più “pesante” l’addizionale comunale Irpef. La giunta con delibera ha introdotto le temute e annunciate modifiche al tributo locale. Si pagherà l’8 per 1000 per tutti i redditi superiori a 7.500 euro, introducendo una aliquota unica, valida per tutti i redditi superiori a quella soglia minima. Naturalmente, a parità di aliquota, chi guadagna di più pagherà di più: ad esempio chi dichiarerà un reddito di 20 mila euro l’anno dovrà pagare 160 euro, chi ne guadagna 40 mila 320 euro e così via. Solo chi ha un reddito inferiore a 7.500 euro non pagherà nulla. Fino all’anno scorso erano esentati dall’addizionale tutti quelli con reddito sotto i 15 mila euro annui. Non una buona notizia per le fasce sociali più deboli, fino a ieri esentate dal pagamento del tributo locale e da domani costrette a dare il proprio contributo, nonostante i redditi molto bassi e il costo della vita sempre più insostenibile. Nei prossimi giorni l’aumento scatterà per l’Imu sulla seconda casa.

Dai rovi al museo

Dai rovi al museo
Erano state arrotolate e gettate fuori dalla chiesa senza cornice, abbandonate tra i rovi. Adesso un restauro di 36 mila euro, durato ben 9 mesi, le ha riportate al loro originario splendore. Presentate dal settore Beni culturali della Diocesi quattro enormi tele appartenenti alla chiesa di Sant’Andrea, ritrovate cinque anni fa per caso dal parroco Enzo Ciulo. Si tratta di un “Sant’Andrea” del ‘600, “L’Immacolata”, datata 1603, e una “Deposizione”, anch’essa del XVII secolo, e un Sant’Andrea condotto al Martirio.

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali
Sarà la società “Geraci Restauri” di Messina a procedere al restauro del quadro di Sant’Andrea di Avellino, la tela del XVIII secolo che presenta ai piedi del santo la raffigurazione della città, la prima vera fotografia storica del centro abitato piazzese, una sorta di mappa dell’originario agglomerato storico cittadino. La giunta ha affidato l’incarico per 10 mila euro, somma attinta dal fondo di riserva.

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens
In nome della ragione, contro ogni intolleranza e fanatismo: un atto d’accusa, ma soprattutto un invito a riflettere.Hitchens affronta di petto le questioni e, analizzando lacune e incongruenze dei testi “sacri”, spiega ciò che è sotteso a norme e tabù, premi e castighi eterni, proponendo illuminanti esempi storici dai tempi più antichi a oggi. La sua è una serrata difesa della ragione e del laicismo contro la crudeltà resa legittima e “santa” in nome di una fede.

Corrado Augias e Vito Mancuso

Corrado Augias e Vito Mancuso
Credenti cattolici e atei razionalisti si sfidano a duello

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins
Il biologo ed evoluzionista Richard Dawkins torna sul tema da sempre al centro dei propri studi: l’ateismo. E lo fa con un saggio dall’obiettivo esplicito: dimostrare l’inesistenza di quel Creatore a cui tutte le religioni, e in particolare i tre monoteismi, fanno riferimento. Già il provocatorio titolo, L’illusione di Dio, racchiude il nucleo delle argomentazioni di Dawkins: l’esistenza di un Creatore è un presupposto dogmatico, una verità indiscutibile in quanto “sacra”, ma non dimostrabile in alcun modo