lunedì 20 ottobre 2008
Ato Rifiuti. Nuovo ricorso al Tar del Comune contro provvedimento taglia fondi dell'assessore regionale Scoma. Scimone: "Patto stabilità a rischio"
PIAZZA ARMERINA. L’amministrazione comunale decide di fare ricorso al Tar di Catania contro un provvedimento “taglia fondi” dell’assessorato regionale alla Famiglia e alle Autonomie locali. In ballo ci sono 426 mila euro di soldi del “Fondo delle Autonomie”, assegnati alla città dei mosaici, ma trattenuti dall’assessorato regionale per recuperare i 3 milioni di euro di anticipazione straordinaria liquidata dalle casse regionale all’Ato Rifiuti di Enna per far fronte alla grave crisi finanziaria in atto e alla paralisi del servizio di raccolta dei rifiuti. E siccome il comune armerino è uno dei soci dell’Ato ennese, spiegano dalla regione Siciliana, deve tirare fuori la sua parte. “L’anticipazione è stata effettuata in favore della società d’ambito Ato, di cui è socio azionista il comune armerino, in favore del quale si è determinato indubbiamente un arricchimento in termini di servizi di raccolta e conferimento dei rifiuti”, spiega Francesco Scoma, l’assessore regionale alla Famiglia e alle Autonomie locali nel provvedimento inviato agli uffici armerini. Ma l’amministrazione comunale non ci sta e ha deciso di impugnare il provvedimento, chidendone l’annullamento, e nel frattempo in via urgente la sospensione dell’efficacia. Con una delibera il governo locale ha dato incarico all’avvocato amministrativista Pietro De Luca. Un provvedimento, quello regionale, che “metterebbe in pericolo l’equilibrio del bilancio comunale e sicuramente provocherà lo sforamento del patto di stabilità interno”, come spiega il servizio Finanziario nella proposta di delibera che accompagna la delibera di giunta. La via giudiziaria viene considerata l’unico strumento possibile “per non procurare gravi ed irreparabili danni finanziari all’ente”. Gli uffici comunali hanno anche scritto all’assessore Scoma, sottolineando come il Comune vanti un credito di diverse migliaia di euro proprio dall’Ato, a seguito di diverse anticipazioni effettuate per il pagamento del personale, del carburante e della manutenzione dei mezzi. “Il Comune ha anticipato all’Ato Rifiuti di Enna dall’ottobre del 2007 ad oggi la somma complessiva di 1 milione e 127 mila euro”, spiega la giunta. Dal Giornale di Sicilia - Edizione del 17 dicembre http://robertpalermo.blogspot.com