giovedì 24 luglio 2008
Questa mattina l'udienza al tribunale per sapere se saranno rinviati a giudizio o meno gli ex responsabili di 4 coop. L'accusa è turbativa d'asta
PIAZZA ARMERINA. Sarà il giudice per le indagini preliminari David Salvucci, questa mattina, a decidere se dovranno andare sotto processo i rappresentanti legali di quattro società cooperative ennesi. Tutti accusati di turbativa d’asta per la gara d’appalto da 300 mila euro del 2005 in materia di assistenza domiciliare agli anziani. Il Gip Salvucci, nel corso dell’udienza preliminare in programma al tribunale di Enna, dovrà esaminare la richiesta di rinvio a giudizio depositata lo scorso marzo dal sostituto procuratore Marcello Cozzolino. La Procura sostiene che le quattro cooperative invitate alla gara “concordavano in tutto o in parte il contenuto e la forma delle offerte, delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e dei progetti presentati per la partecipazione alla gara” con la quale doveva essere affidato il servizio di assistenza domiciliare agli anziani. Il pubblico ministero nei mesi scorsi aveva chiesto il decreto di rinvio a giudizio per P. C., 60 anni, quale presidente e legale rappresentante della coop Ares, B. A., 48 anni, presidente del consiglio di amministrazione della coop Asmida, M. S., 42 anni, legale rappresentante della coop La Piramide, e C. V., 30 anni, legale rappresentante della coop Anchise. Tutte cariche ricoperte dagli indagati nell’aprile del 2005, quando fu aperto il fascicolo dalla Procura della Repubblica del tribunale di Enna. http://robertpalermo.blogspot.com