mercoledì 30 luglio 2008

Protesta dei lavoratori dei cantieri di servizio, chiedono l'anticipazione stipendi al Comune. In attesa di una decisione della Regione.

PIAZZA ARMERINA. Manifestazione dei lavoratori dei cantieri di servizio, negli ultimi due giorni, presso gli uffici comunali di via Generale Muscarà, per chiedere la salvaguardia del proprio posto di lavoro e della retribuzione. “Chiediamo di voler attivare tutte le procedure amministrative e gestionali per assicurare la proroga e la continuazione del rapporto di lavoro”, afferma il delegato aziendale dei Cobas per i cantieri di servizio, Samuele Romano, nella nota inviata al sindaco Carmelo Nigrelli. Il personale per ora attiverà manifestazioni di presenza, fino a domani in via generale Muscarà, poi da giovedì all’Atrio Fundrò. I lavoratori sono ancora in attesa della copertura finanziaria dei cantieri di servizio per il secondo semestre del 208 da parte delle casse regionali. E chiedono un’anticipazione degli stipendi da parte del Comune in attesa di novità dalla Regione. Romano ha comunicato che in data 31/7/2008 e in data 01/8/2008 dalle 9 alle 12, in piazza Garibaldi, verrà effettuata una manifestazione di protesta "per sensibilizzare l’amministrazione ad anticipare le somme necessarie per potere pagare quanto dovuto in termini di mensilità per proseguire il normale rapporto di lavoro". "Si precisa che i lavoratori a far data dal 28 luglio 2008 sono in astensione dal lavoro ma garantendo la presenza e la disponibilità. Per l’occasione si farà uso di strumentazione amplificatrice", aggiunge. http://robertpalermo.blogspot.com

Dai rovi al museo

Dai rovi al museo
Erano state arrotolate e gettate fuori dalla chiesa senza cornice, abbandonate tra i rovi. Adesso un restauro di 36 mila euro, durato ben 9 mesi, le ha riportate al loro originario splendore. Presentate dal settore Beni culturali della Diocesi quattro enormi tele appartenenti alla chiesa di Sant’Andrea, ritrovate cinque anni fa per caso dal parroco Enzo Ciulo. Si tratta di un “Sant’Andrea” del ‘600, “L’Immacolata”, datata 1603, e una “Deposizione”, anch’essa del XVII secolo, e un Sant’Andrea condotto al Martirio.

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali
Sarà la società “Geraci Restauri” di Messina a procedere al restauro del quadro di Sant’Andrea di Avellino, la tela del XVIII secolo che presenta ai piedi del santo la raffigurazione della città, la prima vera fotografia storica del centro abitato piazzese, una sorta di mappa dell’originario agglomerato storico cittadino. La giunta ha affidato l’incarico per 10 mila euro, somma attinta dal fondo di riserva.

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens
In nome della ragione, contro ogni intolleranza e fanatismo: un atto d’accusa, ma soprattutto un invito a riflettere.Hitchens affronta di petto le questioni e, analizzando lacune e incongruenze dei testi “sacri”, spiega ciò che è sotteso a norme e tabù, premi e castighi eterni, proponendo illuminanti esempi storici dai tempi più antichi a oggi. La sua è una serrata difesa della ragione e del laicismo contro la crudeltà resa legittima e “santa” in nome di una fede.

Corrado Augias e Vito Mancuso

Corrado Augias e Vito Mancuso
Credenti cattolici e atei razionalisti si sfidano a duello

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins
Il biologo ed evoluzionista Richard Dawkins torna sul tema da sempre al centro dei propri studi: l’ateismo. E lo fa con un saggio dall’obiettivo esplicito: dimostrare l’inesistenza di quel Creatore a cui tutte le religioni, e in particolare i tre monoteismi, fanno riferimento. Già il provocatorio titolo, L’illusione di Dio, racchiude il nucleo delle argomentazioni di Dawkins: l’esistenza di un Creatore è un presupposto dogmatico, una verità indiscutibile in quanto “sacra”, ma non dimostrabile in alcun modo