martedì 22 luglio 2008
Il retroscena sulla elezione del presidente. E' sempre Falcone a parlare...
PIAZZA ARMERINA. “Avevamo preso atto dell’intervento di Nuccio Catalano, esponente del Pd, con il quale si annunciava in aula che il candidato del Pd era Centonze, ci siamo guardati in faccia, io Cursale e Filetti, e abbiamo deciso di votare a quel punto anche noi per Centonze”, racconta il consigliere di “Mattia Sindaco”. Poi il colpo di scena. “Siamo rimasti sorpresi quando ci siamo accorti che Centonze aveva preso solo 12 voti, avrebbero dovuto essere almeno 15, a quel punto abbiamo capito che il partito Democratico non avrebbe avuto i numeri per fare il presidente se non avessimo preso quella decisione poco prima del voto”, aggiunge Falcone. http://robertpalermo.blogspot.com