sabato 19 luglio 2008
Il "salottino degli inciuci" e il gioco a nascondino del potere
PIAZZA ARMERINA. Perchè il Pd non ha avuto in modo limpido e trasparente una linea chiara sulla vicepresidenza? Il consigliere Catalano ha parlato di voto secondo libera coscienza, la collega Adamo ha dichiarato l'indisponibilità della propria candidatura e ha chiesto il rinvio della seduta. E per ben due volte lo stesso centrosinistra, poco prima, aveva chiesto la sospensione della seduta per andare a parlottare nel "salottino degli inciuci" adiacente all'aula consiliare. Fuori centinaia di persone hanno dovuto prendere atto di non poter prendere atto di nulla. Tutto deve essere deciso nel "salottino degli inciuci", con una tattica delle sospensioni che deve spostare il dibattito dal momento pubblico, sotto gli occhi e le orecchie del pubblico, a quello privato delle stanze chiuse. Ciò che si ha da dire nel "salottino degli inciuci" dovrebbe potersi dire in pubblico. "Altro che nuovo corso del Pd", qualcuno rumoreggia dai banchi affollati dalla gente. Si gioca a nascondino con la democrazia. Ieri, oggi e domani. E la gente vi chiede: Cosa vi siete detti? Ditelo anche alla gente, a quello stesso popolo di piazza Falcone Borsellino al quale avete detto grazie per la fiducia ricevuta, ed anche a quell'altro popolo che in maggioranza ha votato per l'altra parte politica nelle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale. http://robertpalermo.blogspot.com