Roberto Palermo: Piazza. La Villa chiude il 2013 a +7,5%, ma nel secondo semestre dati meno entusiasmanti

venerdì 17 gennaio 2014

Piazza. La Villa chiude il 2013 a +7,5%, ma nel secondo semestre dati meno entusiasmanti

Ancora in crescita per il terzo anno consecutivo le presenze alla Villa Romana del Casale. Il sito Unesco chiude il 2013 con un +7,5 per cento rispetto al 2012, con 23 mila turisti in più rispetto all’anno prima. I dati diffusi dal Parco Archeologico danno 333.965 turisti nei dodici mesi ormai alle spalle a fronte dei 310.777 dell’anno precedente. I pavimenti musivi stanno risalendo lentamente i dati statistici degli ultimi anni, crollati a picco in seguito ai lavori di restauro. Un anno che si chiude positivamente, dunque, anche se il primo semestre del 2013 in realtà aveva fatto segnare una crescita ancora più sostenuta, con un +18 per cento rispetto allo stesso semestre del 2012. I numeri piuttosto entusiasmanti della prima parte dell’anno, quindi, sembrano aver subito una parziale battuta d’arresto nel secondo semestre.

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Piazza Armerina. Adesso scaricheremo l'organico a Marsala. Addio riduzione delle tasse promessa?

PIAZZA ARMERINA. Differenziata dell’umido a rischio nelle ultime settimane a causa dell’indisponibilità dei due impianti di compostaggio verso i quali veniva conferito l’organico differenziato dai cittadini. In extremis trovato un nuovo accordo con un impianto di Marsala, molto più lontano, però, rispetto alle due ditte su cui si appoggiava la città dei mosaici. Il sindaco Filippo Miroddi ha dato il via libera con propria ordinanza al nuovo contratto con la Sicilfert di Marsala, in provincia di Trapani, per un costo di 70 euro a tonnellata. La difficoltà è scattata dopo una comunicazione di EnnaEuno, uno dei due impianti in cui veniva portato l’organico, nella zona di Dittaino, del fermo impianto. Anche l’altro impianto, quello gestito da Ofelia Ambiente vicino a Ramacca, aveva comunicato di non poter ricevere ulteriori conferimenti. Da qui la crisi potenziale che rischiava di provocare un impatto molto negativo in termini di immagine sul nuovo sistema della raccolta differenziata. “Il mancato conferimento dei rifiuti compostabili in un impianto che provveda al loro recupero comporterebbe un grave danno all’efficienza del servizio di gestione integrata dei rifiuti, con la sua involuzione e l’inevitabile conferimento dei rifiuti da cucine e mense in discarica”, spiega il sindaco Filippo Miroddi nell’ordinanza proposta dal dirigente del settore Protezione civile e tutela ambientale Mauro Mirci. Per fortuna la crisi di sistema legata all’indisponibilità degli impianti è rientrata subito, anche se rimane l’impatto negativo che in termini di costi potrebbe avere il fatto di dover conferire l’organico in uno dei punti più lontani dell’isola, senza trascurare il problema legato alla nota interruzione sulla A19 che ha messo in crisi il sistema della viabilità della Sicilia occidentale. Non è escluso che lo stesso 10 per cento di calo programmato in bolletta possa anche saltare per i maggiori costi di trasporto da affrontare.

Picicuto: "Curcuraci caduto in una trappola"

“I miei colleghi consiglieri dell’Ncd e soprattutto l’avvocato Sinuhe Curcuraci hanno abboccato alla polpetta lanciatagli dall’amministrazione comunale e sono entrati in giunta, dovranno spiegarlo ai cittadini e agli elettori, io continuo nel mio comportamento lineare all’opposizione”. A sottolinearlo il capogruppo dell’Ncd, il consigliere Ivan Picicuto, fortemente critico nei confronti dell’operazione politica che ha portato una fetta del Nuovo Centro Destra ad entrare nella squadra di governo guidata dal sindaco Filippo Miroddi. “Sono caduti in una trappola del primo cittadino”, aggiunge Picicuto, il quale ha parole dure per l'avvocato Sinuhe Curcuraci, stratega e regista del passaggio politico

Villa Romana. Inchiesta acque nere: sopralluogo Genio Civile

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Miroddi e Catalano alla Corte dei Conti sul Patto di Stabilità. Sforato o no?

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