Il governo guidato dal
sindaco Filippo Miroddi va sotto in consiglio comunale. Bocciata in aula lunedì
sera la variante al Piano regolatore generale proposta per la realizzazione di
un centro socio riabilitativo in contrada Scarante. La coalizione uscita
vincitrice dalle ultime elezioni comunali, inizialmente forte di 12 consiglieri
su 20, adesso può contare sulla carta su 9 consiglieri. Ma solo sei consiglieri
vicini a Sala delle Luci hanno votato favorevolmente alla variante. Al momento
del voto è uscito dall’aula il consigliere di maggioranza Filippo Vitali,
mentre un altro consigliere di maggioranza, ormai sempre più distante dal
governo Miroddi, Concetto Arancio, si è astenuto insieme alle opposizioni. Alla
fine 8 consiglieri astenuti e 8 favorevoli, con la variante al Prg che rimarrà carta
straccia. “Non eravamo contro al progetto, ma il nuovo Piano regolatore prevede
delle aree nelle quali è possibile realizzare centri di questo tipo, non
capisco perché si è scelto un terreno privato in una zona agricola, al di fuori
delle aree previste dal Prg, l’amministrazione non ha saputo rispondere alle
nostre perplessità, per questo ci siamo astenuti”, ha detto Ivan Picicuto,
capogruppo del Nuovo Centro Destra.