lunedì 13 gennaio 2014

Piazza Armerina. Variante al Prg bocciata dal consiglio comunale

Il governo guidato dal sindaco Filippo Miroddi va sotto in consiglio comunale. Bocciata in aula lunedì sera la variante al Piano regolatore generale proposta per la realizzazione di un centro socio riabilitativo in contrada Scarante. La coalizione uscita vincitrice dalle ultime elezioni comunali, inizialmente forte di 12 consiglieri su 20, adesso può contare sulla carta su 9 consiglieri. Ma solo sei consiglieri vicini a Sala delle Luci hanno votato favorevolmente alla variante. Al momento del voto è uscito dall’aula il consigliere di maggioranza Filippo Vitali, mentre un altro consigliere di maggioranza, ormai sempre più distante dal governo Miroddi, Concetto Arancio, si è astenuto insieme alle opposizioni. Alla fine 8 consiglieri astenuti e 8 favorevoli, con la variante al Prg che rimarrà carta straccia. “Non eravamo contro al progetto, ma il nuovo Piano regolatore prevede delle aree nelle quali è possibile realizzare centri di questo tipo, non capisco perché si è scelto un terreno privato in una zona agricola, al di fuori delle aree previste dal Prg, l’amministrazione non ha saputo rispondere alle nostre perplessità, per questo ci siamo astenuti”, ha detto Ivan Picicuto, capogruppo del Nuovo Centro Destra.

Dai rovi al museo

Dai rovi al museo
Erano state arrotolate e gettate fuori dalla chiesa senza cornice, abbandonate tra i rovi. Adesso un restauro di 36 mila euro, durato ben 9 mesi, le ha riportate al loro originario splendore. Presentate dal settore Beni culturali della Diocesi quattro enormi tele appartenenti alla chiesa di Sant’Andrea, ritrovate cinque anni fa per caso dal parroco Enzo Ciulo. Si tratta di un “Sant’Andrea” del ‘600, “L’Immacolata”, datata 1603, e una “Deposizione”, anch’essa del XVII secolo, e un Sant’Andrea condotto al Martirio.

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali
Sarà la società “Geraci Restauri” di Messina a procedere al restauro del quadro di Sant’Andrea di Avellino, la tela del XVIII secolo che presenta ai piedi del santo la raffigurazione della città, la prima vera fotografia storica del centro abitato piazzese, una sorta di mappa dell’originario agglomerato storico cittadino. La giunta ha affidato l’incarico per 10 mila euro, somma attinta dal fondo di riserva.

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens
In nome della ragione, contro ogni intolleranza e fanatismo: un atto d’accusa, ma soprattutto un invito a riflettere.Hitchens affronta di petto le questioni e, analizzando lacune e incongruenze dei testi “sacri”, spiega ciò che è sotteso a norme e tabù, premi e castighi eterni, proponendo illuminanti esempi storici dai tempi più antichi a oggi. La sua è una serrata difesa della ragione e del laicismo contro la crudeltà resa legittima e “santa” in nome di una fede.

Corrado Augias e Vito Mancuso

Corrado Augias e Vito Mancuso
Credenti cattolici e atei razionalisti si sfidano a duello

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins
Il biologo ed evoluzionista Richard Dawkins torna sul tema da sempre al centro dei propri studi: l’ateismo. E lo fa con un saggio dall’obiettivo esplicito: dimostrare l’inesistenza di quel Creatore a cui tutte le religioni, e in particolare i tre monoteismi, fanno riferimento. Già il provocatorio titolo, L’illusione di Dio, racchiude il nucleo delle argomentazioni di Dawkins: l’esistenza di un Creatore è un presupposto dogmatico, una verità indiscutibile in quanto “sacra”, ma non dimostrabile in alcun modo