La Casa di Riposo San
Giuseppe rischia la chiusura. Mentre i lavoratori occupano gli uffici
direzionali dell’istituto per protestare contro gli stipendi arretrati,
dormendo per la prima notte nei corridoi al secondo piano, il presidente
dell’Opera Pia, Nunzio Crimì, ha scritto alla Prefettura di Enna e al
Presidente della Regione Siciliana, informandoli sullo stato di crisi in atto.
Parole dai toni drammatici quelle di Crimì: “Perdurando l’insensibilità delle
amministrazioni regionali, comunali e dell’Asp, nostro malgrado, ci troveremo costretti a
chiedere il trasferimento degli ospiti dal 28 febbraio presso altre strutture,
o presso gli ospedali, per non incorrere nella mancata erogazione dei servizi
primari che determinerebbe l’interruzione di pubblico servizio”.