Il consigliere Francesco Alberghina, presidente della commissione Lavori pubblici |
La commissione Lavori pubblici batte i pugni sul
tavolo e dopo numerose segnalazioni arrivate dai cittadini a causa della
mancanza di approvvigionamento idrico chiede ad Acquaenna di mettere mano ai
disservizi in atto. “Chiediamo il rispetto della carta di servizi, Acquaenna
deve far partire subito il servizio sostitutivo di emergenza mediante
autobotti, perché ci sono edifici pubblici come la casa circondariale e
comunità per minori, per non parlare delle famiglie del quartiere Casalotto e
della contrada Santa Croce dove non arriva l’acqua, adesso basta, il gestore
deve rispettare gli impegni”, spiega il consigliere Francesco Alberghina,
presidente della commissione Lavori pubblici. “Abbiamo già segnalato e girato
le proteste all’amministrazione, al vicesindaco Giuseppe Mattia, il quale si
attiverà con i suoi canali, noi ci riuniremo di nuovo il 9 giugno alle 10 e
denunceremo ai dirigenti di Acquaenna queste situazioni non più tollerabili”,
dice Alberghina. A fare la voice forte e chiedere la fine dei disservizi anche
i consiglieri Salvatore Ferrara, Andrea Velardita, Calogero Cursale e Ivan
Picicuto, componenti della commissione.