L'ennesimo cumulo di rifiuti che in questo periodo fa bella mostra di se in città. La situazione è disastrosa |
Totale impasse per il passaggio dall’Ato Rifiuti
di Enna alla Srr Caltanissetta dei 48 operatori ecologici del cantiere armerino,
il cui trasferimento continua a rimanere bloccato per la mancata garanzia del
loro futuro occupazionale. La città potrebbe rimanere con Enna e interrompere
il breve matrimonio, mai peraltro consumato, con la società nissena. E mentre
la fase di passaggio non si compie la città è in situazione di forte emergenza.
“A questo punto da non escludere un ritorno con l’Ato Rifiuti di Enna,
coinvolgendo di nuovo il consiglio comunale, alla Srr si è capito che non ci
vogliono e non possiamo continuare a rimanere in questa situazione di stand by”.
A sottolinearlo è l’assessore all’Ambiente Pippo Oliveri, il quale per la prima
volta manifesta l’opportunità di tornare con l’Ato Rifiuti di Enna. La riunione
fra la Srr Caltanissetta Provincia Sud, l’Ato Ennaeuno, l’amministrazione
comunale piazzese e i sindacati si è risolta in un nulla di fatto. L’ennesimo
confronto che ha portato a non decidere nulla di operativo e concreto. Piazza
rimane sospesa tra Enna e Gela. Il nodo mai sciolto rimane quello delle
modalità di trasferimento dei 48 operatori ecologici della città dei mosaici. (Dal Giornale di Sicilia)