L'assessore Alessia Di Giorgio |
“L’assessore al Bilancio
Alessia Di Giorgio deve dimettersi dalla carica di vice presidente dell’aula
consiliare, quanto successo questa sera dimostra come mantenere le due cariche sia inopportuno”. A dichiararlo il consigliere Ivan Picicuto, capogruppo del
Nuovo Centro Destra, con riferimento alla seduta del consiglio di mercoledì sera
con all’ordine del giorno il bando di gara per la concessione del servizio di
Tesoreria. “Il presidente dell’aula, Gianfilippo La Mattina, a causa di un
lutto era assente, avrebbe dovuto dirigere i lavori il vicepresidente Di
Giorgio, presente nella saletta adiacente del consiglio, ma non in aula, ed ha
dovuto presiedere i lavori il consigliere più anziano Lillo Cimino, un fatto
che di già di per se consideriamo anomalo”, racconta Picicuto. “Poi a lavori
iniziati abbiamo chiesto che fosse presente in aula l’assessore al Bilancio Di
Giorgio, per chiederle alcuni chiarimenti sul servizio di Tesoreria, ebbene,
pur presente nella saletta adiacente l’assessore non ha fatto ingresso in aula,
non le abbiamo potuto rivolgere domande, è evidente che ha scelto di non
entrare in aula perché se fosse stata presente avrebbe dovuto condurre i lavori
come vicepresidente e allo stesso tempo rispondere come assessore?”, si chiede
Picicuto, il quale insieme al suo gruppo consiliare è uscito per protesta dall’aula,
abbandonando i lavori. “Ci dispiace per il Partito democratico che ha tenuto la
candela all’amministrazione e all’assessore Di Giorgio, tollerando questa
situazione assurda”, conclude l’esponente dell’Ncd. Abbiamo tentato più volte
di raggiungere al cellulare l’assessore Di Giorgio, per avere una battuta sulla
vicenda, ma il telefono ha squillato a vuoto.
A lasciare l’aula per protesta anche il consigliere Concetto Arancio, critico sulla vicenda e più in generale su altre sedute nelle quali gli assessori al ramo non sono stati presenti. “Credo che l’accumulo delle due cariche di assessore e vicepresidente del consiglio in capo al consigliere Di Giorgio sia inopportuna, concordo nella necessità che l’amministratore si dimetta da vicepresidente, anche perché non è la prima volta che si trova in difficoltà per questo doppio ruolo”, ha sottolineato Arancio, il quale chiedeva in aula di poter avere risposte sul tema all’ordine del giorno dall’assessore al Bilancio.
A lasciare l’aula per protesta anche il consigliere Concetto Arancio, critico sulla vicenda e più in generale su altre sedute nelle quali gli assessori al ramo non sono stati presenti. “Credo che l’accumulo delle due cariche di assessore e vicepresidente del consiglio in capo al consigliere Di Giorgio sia inopportuna, concordo nella necessità che l’amministratore si dimetta da vicepresidente, anche perché non è la prima volta che si trova in difficoltà per questo doppio ruolo”, ha sottolineato Arancio, il quale chiedeva in aula di poter avere risposte sul tema all’ordine del giorno dall’assessore al Bilancio.