La crisi debitoria e le proteste dei lavoratori,
creditori di decine e decine di stipendi arretrati, fanno saltare il cda della
casa di riposo San Giuseppe. Tre dei cinque componenti del consiglio di amministrazione
si sarebbero dimessi presentando dimissioni irrevocabili, chiedendo allo stesso
tempo il commissariamento dell’Opera Pia e l’istituzione di una commissione
consiliare d’inchiesta sulla gestione commissariale degli ultimi anni
dell’ente. A lasciare l’incarico i due componenti di nomina comunale, Calogero
Diana e Nicolò Nicolosi, ed il componente in quota alla Diocesi, il professor
Onofrio Prestifilippo. Di fatto se non siamo all’azzeramento del cda ci manca
poco, anche perché con la mancanza di tre dei cinque componenti il consiglio di
amministrazione è di fatto paralizzato e non può convocarsi. Le tre dimissioni
irrevocabili saranno in queste ore comunicate dall’istituto all’assessorato
regionale della Famiglia. (Giornale di Sicilia - 12 marzo 2014)