I migranti tengono in piedi
una fetta dell’economia locale, più dei turisti? Sembrerebbe di si dopo
l’arrivo qualche giorno fa nella città dei mosaici di 150 clandestini sbarcati nelle
settimane precedenti a Siracusa con i tristemente famosi barconi della morte.
Si trovano ospiti del Park Hotel Paradiso, la più grande struttura ricettiva
piazzese. “Grazie alla loro presenza posso mantenere in piedi i 49 posti di
lavoro della mia struttura alberghiera, un gesto umanitario nei loro confronti
da parte del nostro Paese, ma anche un’opportunità di lavoro per noi”. A
sottolinearlo l’imprenditore Silvio Pranio, titolare del Paradiso, il quale
deve fare i conti con il difficile realismo dei nostri tempi e la crisi in
atto. “Se il turismo non decolla, così come sta avvenendo da qualche anno, se
anche questa stagione sarà fallimentare, utilizzerò tutto l’hotel come centro
di accoglienza per i migranti che sbarcano in Sicilia, darò disponibilità per
accogliere ancora più migranti, si tratta attualmente dell’unico modo per
salvare la mia impresa e il lavoro del personale, pensi che senza l’arrivo di
queste persone così sfortunate sarebbero saltati quasi 25 posti di lavoro”,
dice Pranio.
(Giornale di Sicilia - 11 Marzo 2014)